Il cineolo, conosciuto anche come eucaliptolo o 1,8-cineolo è un terpene presente nelle piante di marijuana e in molte altre piante del regno vegetale. É di fatto il componente principale del famoso olio di eucalipto.
I terpeni sono sostanze chimiche create dalle piante, il cui compito consiste nel conferire loro le qualità organolettiche. Il sapore ed il profumo delle piante si ottengono grazie ai terpeni stessi.
La funzione dei terpeni è quella fare da difesa contro gli attacchi di agenti esterni come insetti o altri animali. Tali organismi detestano gli odori ed i sapori creati dai terpeni, quindi non si avvicinano alle piante.
Scoperto nel 1870 da François Stanislas, il cineolo è uno dei terpeni più conosciuti. Grazie alla sua popolarità, è stato attentamente studiato per le possibili applicazioni mediche. Si tratta di un terpene molto utilizzato sia in questo campo come in quello dell’industria degli alimenti, dei profumi, cosmetici ed insetticidi.
Conosci già le proprietà del cineolo? Te le spieghiamo tutte!
Struttura del cineolo
Considerando la struttura molecolare del cineolo, si tratta di un monoterpene: se hai fatto attenzione agli ultimi post pubblicati, saprai che i monoterpeni sono insiemi di 10 atomi di idrocarburo, dati dal legame di due unità di isoprene.
Il suo punto di ebollizione è a 176ºC, presenta un aspetto incolore e trasparente. Non è possibile mescolarlo con acqua ma sì con etanolo (alcool), cloroformio ed altre sostanze chimiche come l’etere.
Nelle piante di marijuana, il cineolo si crea nei tricomi, le varietà sative presentano valori più alti di questi terpeni.
Sapore e aroma del cineolo
Sia l’aroma che il sapore del cineolo sono tendenzialmente mentolati, freschi e potenti, vagamente piccanti. Come abbiamo già commentato, non si trova solo nella marijuana ma anche in numerose piante:
- Eucalipto
- Pianta del té
- Foglie di alloro
- Basilico dolce
- Salvia
- Artemisia
- Cannabis Sativa, L.
Proprio grazie al suo aroma particolare è diventato il componente principale di molti oli essenziali, come quello di eucalipto. È presente anche nell’olio di rosmarino, anche questo utilizzato con fini terapeutici, più avanti analizzeremo nel dettaglio le proprietà medicinali di questo terpene.
Effetti e benefici
Come precedentemente detto, il cineolo si trova soprattutto in varietà sative o prevalentemente sative. Concretamente, la presenza di questo terpene nelle varietà sative è del 5% mentre nelle varietà indiche scende all’1%. Si è arrivati così alla conclusione che è proprio la sinergia di questo terpene con il THC a provocare l’effetto stimolante psicoattivo nelle varietà di marijuana.
Gli effetti e le qualità organolettiche sopra descritti hanno reso il cineolo un terpene ideale per essere utilizzato in diversi tipi di prodotti: alimenti, profumi, farmaci.
Negli alimenti si utilizza come potenziatore del sapore ma sempre in quantitativi inferiori allo 0,002%. Una dose troppo alta di cineolo potrebbe arrivare ad essere tossica per il nostro organismo; ciononostante, per l’utilizzo che diamo a questo terpene, i quantitativi sono piuttosto ridotti.
Come per qualsiasi altro terpene la sua funzione principale è quella di respingere insetti in modo naturale, per questo motivo forma parte degli ingredienti di molti insetticidi. Nonostante la sua caratteristica repellente, il cineolo è stato comunemente utilizzato per attirare le api.
Nell’ambito della cosmesi e grazie al suo profumo aromatico, si può trovare in lozioni, mix di oli essenziali e balsami. Grazie alle numerose proprietà medicinali, si utilizza anche nell’industria farmaceutica, come spiegheremo più avanti.
Quali sono le proprietà medicinali del cineolo?
Il cineolo gode di diverse proprietà terapeutiche e medicinali. Per poter arrivare a tali conclusioni la comunità scientifica ha investito tempo e denaro, in modo da capire quali siano i possibili effetti medicinali sul nostro organismo. Ecco un elenco:
Miglioramento della memoria e dell’apprendimento cognitivo: uno studio realizzato dal Natural Health Research Institute nel 2012 rivelò i potenziali benefici attraverso uno studio su 20 persone. Si sottoposero a diverse prove di matematica e dopo aver inalato olio di rosmarino (ricco di cineolo), le risposte furono molto più rapide e corrette.
Combatte l’Alzheimer: partendo dallo studio precedente, la comunità scientifica ha iniziato a studiare il cineolo come possibile trattamento contro l’Alzheimer; la caratteristica di questo terpene è la facilità con cui attraversa la barriera ematoencefalica e produce effetti diretti sul cervello.
È ispettorante: con vapori ed infusioni di eucalipto è possibile combattere l’influenza comune.
Grazie alle sue qualità antinfiammatorie, il cineolo serve come trattamento contro l’asma
Antinfiammatorio: nel 2014 l’Ospedale Universitario di Bonn (Germania) scoprì che il cineolo presenta proprietà medicinali antinfiammatorie, per questo motivo è perfetto per trattare l’asma; esattamente come nel caso dell’asma, rappresenta un buon trattamento per ridurre i sintomi della broncopneumopatia cronica ostruttiva. Un ulteriore studio tedesco del 2009 al quale parteciparono più di 200 pazienti con la stessa patologia, dimostrò che la somministrazione del cineolo aiuta alla riduzione a livello quantitativo, qualitativo e di durata delle esacerbazioni (uno dei sintomi più avanzati).
- Antiossidante: come un buon antiossidante, il cineolo aiuta a neutralizzare i radicali liberi nel nostro organismo prima che questi possano danneggiare il DNA. Rallenta inoltre l’insorgere di malattie cardiache, oltre ad altre patologie associate all’invecchiamento.
- Antitumorale: in uno studio del 2002 si è somministrato questo terpene a catene cellulari di leucemia umana, concludendo che il cineolo induce la apoptosi: si tratta di un processo automatico del nostro organismo durante il quale le cellule muoiono per favorire la rinnovazione cellulare stessa. In caso di carenza o di eccessiva apoptosi, possono insorgere numerosi problemi come la nascita di tumori.
- Antibatterico: il cineolo è un antibatterico eccezionale, soprattutto contro alcune ceppe come Escherichia coli o Staphylococcus aureus. Quest’ultimo è molto conosciuto, dato che porta alla nascita di alcune malattie come l’impetigine, ascessi cutanei o infezioni di ferite ad esempio.
Varietà di cannabis ricche di cineolo
Ti interessano le numerose ed incredibili proprietà di questo terpene? A continuazione ti presentiamo alcune delle varietà più ricche in cineolo:
Super Silver Haze
Super Silver Haze è un’autentica campionessa che ha vinto diverse High Times Cannabis Cups. Gli alti livelli di THC che possono arrivare ad un 22% le conferiscono un effetto energizzante perfetto, combinato con una sensazione di pace, armonia e lucidità. Questa combinazione tra Haze x Northern Lights x Skunk#1 ti darà un sapore ed un aroma di incenso con retrogusto citrico e terroso. La predominante sativa può essere utilizzata a livello terapeutico come ispettorante, analgesico, ansiolitico e per combattere le emicranie.
Haze Lemon
Nel nostro catalogo di semi sfusi potete trovare questa sativa dominante che vi darà un effetto fortemente attivo, grazie anche ai suoi alti livelli di cineolo. Sapore ed aroma sono molto speciali e ricordano caramelle al limone, dolci e freschi allo stesso tempo. Dalla familiarità Skunk ha ereditato la dolcezza mentre dalla Haze le sfumature di incenso; l’effetto è principalmente mentale e piuttosto intenso. Non è raccomandata per principianti, non essendo molto tollerabile se fumata a lungo.
Dr. Grinspoon
Dr. Grinspoon è una varietà conosciuta a livello mondiale e dedicata all’attivista della cannabis Dr. Lester Grinspoon, che contribuí a migliorare la percezione a livello sociale della marijuana. Si tratta di una sativa pura che regala infatti un effetto euforico mai provato prima, molto mentale e creativo grazie agli alti livelli di THC e cineolo. Per quanto riguarda sapore e aroma, possiamo notare delle sfumature citriche con un tocco di sommacco (una spezia utilizzata in Medio Oriente e Asia meridionale), fumo piccante.
Shaman
Questa varietà prevalentemente sativa nasce negli anni ’80 e, secondo il banco di semi che la produce, si tratta di una genetica molto elegante e particolare. L’effetto di Shaman non delude, fortemente energizzante ed euforico tanto a livello fisico che mentale, perfetto per riflettere. Per quanto riguarda il suo aroma, si può definire come fresco con sfumature che ricordano menta, cannella, salvia, basilico, vaniglia, lillà, citrici vari e zucchero. Come possiamo vedere, questa varietà presenta moltissime sfumature a livello di aroma, evidenti durante l’utilizzo.
Neville’s Haze
La sativa dominante prende il nome da uno dei produttori di cannabis più famosi al mondo, padre della maggior parte delle banche di semi attuali: Neville Shoenmakers.
Questa varietà è il risultato di un incrocio tra Northern Lights 5 x Haze, creata negli anni ’70. Come una buona sativa, l’effetto che regala è principalmente mentale e piuttosto psichedelico, dato dagli alti livelli di THC e dalla presenza del cineolo. Aroma e sapori di Neville’s Haze ricordano frutta tropicale, incenso e dolci.
Come abbiamo visto, il cineolo è un terpene piuttosto importante che fortunatamente è presente nelle nostre varietà di marijuana preferite.
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