Semi varietà CBD

Varietà di marijuana ricche di CBD

Da qualche anno la coltivazione di varietà con un alto contenuto di questo cannabinoide è piuttosto comune, anche se prima il tipo di cannabis che presentava la percentuale maggiore era la canapa. Solo da qualche anno a questa parte sono comparse le prime genetiche commerciali con alte percentuali di questo cannabinoide, senza assicurare però una proporzione tra THC e CBD costante o comunque poco variabile.
Iniziò così un intenso programma di selezione e produzione di varietà con percentuali maggiori di CBD, tra le quali erano presenti genetiche di canapa industriale, per poter dare al consumatore finale un prodotto stabile con eccellenti proprietà, soprattutto medicinali. In questo senso possiamo trovare varietà di marijuana classica come la White Widow o la Skunk in versione CBD Rich, oppure varietà di canapa industriale specifiche per l’elaborazione di oli o per ottenere fiori ricchi di CBD.

Cos’è il CBD puro?

Come conseguenza delle scoperte effettuate, dopo aver verificato che esistono diverse genetiche in grado di produrre alti livelli di CBD e bassi livelli di THC e dopo aver migliorato le tecniche di estrazione delle proprietà più importanti della marijuana, è nato il concentrato di CBD o il CBD puro. Questo prodotto è composto unicamente da CBD, senza altri tipi di cannabinoidi psicoattivi o non psicoattivi.
Generalmente, per ottenere questo tipo di olio si utilizzano i fiori delle piante di canapa industriale, che passano per un procedimento di pressatura a bassa temperatura che riesce a separare gli oli essenziali ed i cannabinoidi dal fiore stesso, senza che questi perdano le loro proprietà.

Cannabis con THC Vs CBD

Oggigiorno è presente un arduo dibattito per stabilire se sia meglio la marijuana con alti livelli di THC o quella con alti livelli di CBD, sia a scopo ricreativo che medicinale. Non è sicuramente possibile stabilire quale sia la migliore, dato che ognuna offre un gran quantitativo di effetti diversi, nei quali non solo influiscono i cannabinoidi ma anche il contenuto di terpeni e flavonoidi. Questo tipo di effetto è chiamato “effetto entourage” ed è la causa delle variabili negli effetti che producono le diverse genetiche di marijuana, sorelle e cloni compresi.

La scelta di una varietà con alte percentuali di THC e CBD o di entrambe dipende dal proprio consumatore e dalla sua esperienza dopo il consumo, che questo sia ricreativo o medicinale. Ricordate che oltre all’effetto entourage e alle percentuali di cannabinoidi, entra in gioco anche lo stato fisico e mentale della propria persona. Per questo si può affermare che tutte le genetiche di cannabis siano valide: dopo il loro consumo si presentano effetti che possono piacere ad alcuni ma non ad altri.

CBD proprietà più rilevanti

Da quando sono state scoperte, le proprietà del CBD hanno solo aumentato la fama di questo componente della cannabis, che presenta proprietà alimentari e proprietà terapeutiche di gran valore. In questo senso e per semplificare un po’ tutto quello che offre il consumo del CBD, le indichiamo una per una, in modo che sia più semplice individuarle:
• Antipsicotica
• Ansiolitica
• Antitumorale
• Neuroprotettrice
• Anticonvulsiva
• Antiossidante
• Anti nausea
• Analgesica
• Antinfiammatoria
Grazie alla grande quantità di proprietà che il CBD contiene, si può utilizzare in modo efficiente nel trattamento di un gran quantitativo di malattie, soprattutto quelle neurodegenerative.

CBD effetti che offre

Il CBD offre degli effetti peculiari che, contrariamente a quello che molta gente pensa, non sono psicoattivi. Sono percettibili dal nostro sistema nervoso centrale, si possono distinguere quindi chiaramente a livello fisico. Per questo motivo è possibile che con il consumo di CBD si noti un gradevole relax fisico, una certa calma in caso di ansia o quando si è più nervosi del solito. In generale, l’aspetto che più si può apprezzare è il sollievo progressivo dai sintomi di diversi dolori o fastidi fisici.

Il CBD da effetti psicoattivi?

Fra tutti i cannabinoidi che sono stati studiati finora, è stato confermato che il CBD o cannabidiolo non genera alcun tipo di effetto psicoattivo, per questo motivo la OMS permette sia il suo uso che la sua commercializzazione; per poterlo considerare legale, dev’essere però presentato come cosmetico e non come integratore alimentare. Per questo motivo, se state valutando il CBD come una possibile alternativa naturale per affrontare diversi problemi di salute non preoccupatevi, parlatene prima con il vostro medico di familia; successivamente e in modo controllato, provate le proprietà di questo cannabinoide salutare.

CBD dosi e modo di utilizzo

Al momento di assumere CBD le controindicazioni sono lievi e, in caso di molestia, solitamente è solo una leggera sensazione di ansia accompagnata da lievi giramenti di testa, che termineranno nel momento in cui smetterete di consumare CBD.
Chiunque in casa può elaborare tintura di CBD o coltivare cannabis che ne contenga in alte percentuali, la dose può variare a seconda della modalità di assunzione. Acquistando CBD per uso topico, questo dev’essere applicato in gocce sulla pelle per stenderlo poi con un leggero massaggio; il quantitativo dipenderà dalla concentrazione dell’olio stesso. Nel caso in cui vogliate consumare un elaborato da voi creato, l’ideale è provare gradualmente il dosaggio per trovare l’effetto desiderato.

Situazione attuale del CBD in Spagna

Il CBD in Spagna oggi ha un futuro piuttosto incerto: secondo la OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) è idoneo, non creando alcun tipo di effetto psicoattivo o dannoso pesante nelle persone e negli animali. Ciononostante non si può utilizzare in qualsiasi tipo di prodotto e quelli che lo contengono, per essere considerati legali non possono superare lo 0,2% del THC. In parole semplici, oggi i prodotti con CBD che si possono acquistare non sono destinati ad essere ingeriti ma per un utilizzo esterno o topico.

Come si può ottenere il CBD?

Come accennato precedentemente, il CBD si può ottenere in diversi modi. Quello più diffuso consiste nell’utilizzare diversi fiori di piante di cannabis industriale con percentuali minime di CBD e pressarli a freddo in modo da estrarre gli oli che ci interessano, senza lasciare alcun tipo di residuo o contaminante. Questo tipo di concentrato si può utilizzare poi per elaborare diversi tipi di prodotti cosmetici come creme o serum, ad esempio.

Comprare CBD legalmente

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