Combattere le infestazioni nella marijuana è cruciale per garantire una coltivazione sana e produttiva. Le infestazioni possono rovinare le piante, riducendo sia la qualità che la quantità del tuo raccolto. In questo articolo troverai consigli e tecniche efficaci per prevenire e controllare queste minacce, utilizzando prodotti naturali e metodi di cura appropriati. Di seguito ti raccontiamo tutto.
Perché è importante combattere le infestazioni nella marijuana?
Le infestazioni sono un grande problema per la coltivazione della marijuana, sia in piantagioni piccole che grandi. Queste possono causare molti danni, indebolire le piante, ridurre la qualità e la quantità del prodotto finale e persino far perdere tutto il raccolto.
Nella coltivazione all’aperto, è molto importante prevenire i problemi prima che si verifichino. Il vento, la pioggia e altri fattori ambientali possono rendere più facile l’ingresso e la diffusione delle infestazioni. Pertanto, è molto importante usare materiali di qualità, fertilizzanti per marijuana, prodotti biologici e pulire regolarmente per mantenere tutto sano.
Preventivi per le infestazioni di marijuana: biologici o chimici?
I prodotti chimici normali non funzionano così bene come quelli biologici a lungo termine. Questo perché le infestazioni possono diventare resistenti ai chimici, mentre i prodotti biologici non solo uccidono le infestazioni ma anche:
- Aiutano le piante a crescere meglio
- Rendono le piante più forti
- Migliorano la qualità del terreno
Usare metodi biologici è meglio per l’ambiente e aiuta anche la coltivazione in generale. Usare olio di neem, propoli o fungicidi con silice sono esempi di come puoi usare cose naturali per combattere le infestazioni.
Fare queste cose non solo protegge le piante ora, ma aiuta anche a ottenere raccolti migliori in futuro.
Quando applicare prodotti per la prevenzione delle infestazioni nella marijuana?
In generale i prodotti fitosanitari hanno una raccomandazione sul loro modo di utilizzo e su quanto e fino a quando possono essere applicati. La maggior parte dei prodotti biologici hanno un termine di carenza nullo, quindi si può consumare la pianta trattata praticamente dopo averla applicata. Anche se non è consigliabile farlo, poiché anche se non dovrebbe influenzare, il sapore e la consistenza potrebbero non essere del tutto piacevoli.
Per evitare che ciò accada, indipendentemente da ciò che indica il produttore, si eviterà di applicare prodotti preventivi biologici negli ultimi 15-20 giorni prima del raccolto. E se si applicano prodotti chimici, è consigliabile non applicarli quando la pianta ha fiori, poiché è molto facile che possano aderire alla resina e che non scompaiano mai dall’organismo delle piante trattate.
Il miglior periodo di tempo per applicare prodotti preventivi contro le infestazioni nella marijuana è nel periodo vegetativo e in pre-fioritura. Possibilmente al mattino presto e se no, alla fine del pomeriggio, prima che il sole tramonti completamente. Si dovrebbe anche evitare di spruzzare subito dopo che ha piovuto o un paio di giorni prima che inizi a piovere.
Prodotti consigliati per prevenire e combattere le infestazioni nella marijuana
Per proteggere la coltivazione della marijuana, ci sono molti prodotti preventivi diversi che si possono trovare sul mercato. Questi prodotti fitosanitari aiutano a tenere lontane le infestazioni e a garantire che le piante crescano sane. Qui si presentano alcuni dei più efficaci:
Torta di Neem
La torta di Neem è un prodotto biologico molto buono che impedisce agli insetti di nutrirsi e ostacola la loro crescita. I benefici di questo prodotto sono:
- Prevenzione naturale: agisce come repellente e inibitore della crescita e dello sviluppo degli insetti.
- Miglioramento del suolo: arricchisce le caratteristiche del suolo e aumenta il suo contenuto nutrizionale.
Applicazione: si può mescolare la torta di Neem con il substrato o spruzzarla direttamente sulle foglie. Essendo un prodotto sistemico, la pianta lo assorbe gradualmente, proteggendosi dalla radice alla punta.

Propolix
Il propolix è una resina prodotta dalle api e usata come agente antibatterico, antifungino e antivirale. I suoi benefici sono:
- Protezione completa: previene l’ingresso di batteri, funghi e altri patogeni.
- Stimolazione della crescita: aiuta a rigenerare i tessuti dopo potature o tagli.
Applicazione: si può applicare come spray sulle foglie o usando acqua di irrigazione. Per essere più efficace, è consigliabile usare una concentrazione più alta se si ha un’infestazione grave.
Fungi Boom
Il Fungi Boom è un fungicida con silice che ti aiuta a prevenire funghi comuni e alcuni insetti succhiatori. Le sue principali vantaggi sono:
- Rafforzamento strutturale: Migliora la struttura trattata e previene problemi nel trasporto dei nutrienti.
- Protezione contro funghi e insetti: È efficace contro diverse infestazioni e malattie fungine.
Applicazione: diluire 2 ml/L in acqua e spruzzare tutta la pianta (le due facce delle foglie, il gambo e il tronco) con uno spruzzatore fine. Per prevenire, applicarlo ogni 10 giorni; per trattare, ogni 7 giorni con una dose maggiore di 3 ml/L.

Pasta cicatrizzante
La pasta sigillante e cicatrizzante, comunemente utilizzata in lavori di potatura e guida in alberi o piante grandi, sta guadagnando popolarità nella coltivazione della cannabis. Questo prodotto sigilla ferite o tagli, prevenendo l’ingresso di funghi e batteri nocivi. Alcune formulazioni includono fungicidi, e generalmente contengono oli vegetali, resine per elasticità, agenti ammorbidenti e componenti regolatori del pH. I benefici di questa sono:
- Protezione completa delle ferite
- Prevenzione delle infezioni
- Mantenimento della salute della coltivazione
- Maggior successo negli innesti
Applicazione: si copre la ferita con la pasta usando un pennello, preferibilmente dopo aver pulito la zona interessata. Per maggiore efficacia, si consiglia di spruzzare propoli sulla pianta dopo l’applicazione della pasta.

Lotta biologica
La lotta biologica nella coltivazione della cannabis è raccomandata principalmente per combattere le infestazioni piuttosto che prevenirle, come l’Adalia Bipunctata. Questo perché gli organismi benefici introdotti hanno bisogno di nutrirsi di infestazioni specifiche per sopravvivere, e senza di esse, questi organismi scompaiono. Anche se non è il miglior metodo preventivo, è efficace se si introduce lotta biologica ogni 20 giorni in coltivazioni piccole, evitando l’uso di insetticidi e mantenendo un ambiente libero da contaminazione. Tra i benefici si includono:
- Combattono ed eliminano infestazioni specifiche
- Non contaminano l’ambiente
- Evitano l’uso di insetticidi nella coltivazione
- Si ottiene una produzione completamente libera da residui
- Non combattono infestazioni benefiche
- È il modo più naturale di combattere le infestazioni.
Applicazione: richiede condizioni ambientali ideali per gli organismi benefici, ed è cruciale conoscere e mantenere queste condizioni per la sua efficacia. È importante avere pazienza, poiché il combattimento delle infestazioni non è immediato come con gli insetticidi, e non si devono usare prodotti chimici insieme alla lotta biologica.
Questi prodotti non solo evitano le infestazioni ma migliorano anche la salute generale della coltivazione, assicurando che le piante siano più forti e resistenti.
Come combattere le infestazioni nella marijuana
Per garantire un raccolto sano e libero da infestazioni, è cruciale tenere conto di vari fattori lungo le diverse fasi della coltivazione:
- Applicare un certo tempo prima del raccolto: l’applicazione di prodotti fitosanitari deve essere realizzata con sufficiente anticipo per evitare residui nelle piante. È consigliabile non applicare questi prodotti almeno 15-20 giorni prima del raccolto.
- Evitare prodotti biologici negli ultimi 15-20 giorni: anche se i prodotti biologici sono meno tossici dei chimici, anche questi devono essere evitati negli ultimi giorni prima del raccolto per assicurare che non rimangano residui nei boccioli.
- Periodo vegetativo e pre-fioritura: il momento ottimale per l’applicazione di prodotti preventivi è durante il periodo vegetativo e la pre-fioritura. In queste fasi, le piante stanno crescendo attivamente e possono assorbire meglio i nutrienti e le difese offerte da questi prodotti.
Prevenzione delle infestazioni della marijuana
La prevenzione è il primo passo che si deve sempre realizzare quando si coltiva qualsiasi tipo di vegetale all’aperto, se si vogliono ottenere eccellenti risultati al momento del raccolto. Altrimenti, è molto facile trovarsi con problemi sempre maggiori, causati dall’attacco e dalla colonizzazione di infestazioni non controllate.
La prevenzione non consiste solo nell’applicazione di prodotti destinati a questo scopo. Ma consiste anche in:
- Pianificare la coltivazione (zona, quantità di piante, spazio, ecc.)
- Utilizzare materiali di prima qualità (substrati, vasi, tutori, ecc.)
- Applicare prodotti biologici (concimi solidi, substrati, fertilizzanti, ecc.)
- Disinfettare zona e materiali (area di coltivazione, vasi, forbici, ecc)
Questi primi passi sono altrettanto importanti quanto tutti gli altri e anche se a prima vista non offrono alcun risultato, in futuro possono essere di vitale importanza.
Adottare queste pratiche assicura che le piante mantengano la loro vitalità e resistenza, permettendo uno sviluppo ottimale senza compromettere la qualità finale del prodotto.