Imparare a far germogliare semi di marijuana autofiorenti è necessario affinché le piante possano dare il massimo delle loro potenzialità. Per questo, è bene seguire una serie di tappe totalmente differenti a quello che siamo abituati con i semi femminizzati di stagione. Qui spiegheremo tutto quello che c’è da sapere sui passi da seguire per evitare un risultato indesiderato. I passi che descriveremo a seguire sono validi sia per la coltivazione di semi autofiorenti indoor che per quella di autofiorenti outdoor.
Germinare semi autofiorenti di marijuana
I passi per far germogliare sono molto simili a quelli delle piante di stagione e sono quelli che seguono:
- La prima cosa da fare è germinare i semi. Per questo, è necessario scegliere una modalità di germogliazione (come quella del tovagliolo) e uno dei semi economici che trovi sulla nostra web.
- Quando i semi saranno germogliati o aperti si dovrà preparare un vaso di 7×7. È consigliabile farlo con dei vasi da terra dove la radici non abbia nessun impedimento nel crescere. Se si germogliano i semi in un Jiffy la reticella che possiede permetterà di frenare la crescita delle radici, e la pianta rimarrà nana.
- Si riempiono i vasi di terra e si irrigano bene, considerando che fin quando non nasca la pianta non si potrà tornare ad annaffiare.
- Successivamente, si sotterrano i semi ad un cm di distanza con una penna o qualsiasi altra cosa si abbia a portata di mano, cercando di mantenere le radici verso il basso.Infine, si copre il tutto con un po ‘ di terra, senza spingere molto, fin quando non esca in superficie.
- È raccomandabile lasciarla almeno per 24 ore di luce fin quando non verrà travasata a un vaso definitivo nel caso sia indoor o apportare la massima luce possibile se non viene coltivata sotto le lampade.
Fin qui non cambia molto rispetto a quelle di stagione. Tuttavia, nel caso delle autofiorenti sarà necessario aspettare un po ‘ prima che escano dalla terra e inizino ad allungarsi verso la luce. Questo processo potrebbe impiegare tra i 4 o i 5 giorni, nulla più, e sarà necessario fare attenzione a non far passare troppo tempo. Successivamente si passerà al vaso definitivo.
Passaggio al vaso
Per passare al vaso definitivo sarà necessario seguire le seguenti tappe:
- Riempire il vaso che andrai ad utilizzare fin sopra di terra, posizionata correttamente in modo tale che quando venga irrigata non si abbassi troppo. È bene tenere in considerazione che se si pressa troppo non ci sarà ossigeno sufficiente, pertanto crescerà meno.
- Esporre la pianta a 20 ore di luce fino alla fine o il massimo delle ore di sole possibili.
- Una volta riempito il vaso di terra, sarà necessario fare un buco nel quale poter posizionare la pianta.Successivamente, sotterreremo l’esemplare incluso il tronco,di modo tale che solo 5 cm della pianta si affacceranno. In questo modo, otteniamo che le radici si sviluppino di più e crescano più stabili.
- Si irriga poco a poco a partire dai bordi affinché la pianta assorba bene la terra con una quantità di 1 litro di acqua con fertilizzanti di crescita a bassa concentrazione. Sarà necessario adattarsi al tipo di substrato applicato poiché ve ne sono alcuni che assorbono più di altri.
- Ogni giorno si dovrà verificare che si sia asciugato il vaso prima di tornare a irrigare. Questo è solito tardare circa 7 giorni. È possibile verificarlo semplicemente sollevandolo, nel caso pesi molto, è la prova che si sia ancora dell’acqua al suo interno.
Fertilizzante di crescita
Per poter migliorare lo sviluppo della pianta è bene irrigare un fertilizzante di crescita. Normalmente, è possibile fare questo dopo che si sia seccata la prima irrigazione . Più al giorno 13-14.
Per quanto riguarda l’irrigazione, si dovrà iniziare con un bicchiere d’acqua per vaso e si aumenterà progressivamente, sempre osservando le necessità delle piante.
Fioritura
Fino al giorno 25 della pianta, sarà necessario seguire i passi della fioritura. Aggiungendo uno stimolatore adatto allo scopo, in seguito una base e finalizzare con un lavaggio di radici.
È bene sottolineare che il tempo di fioritura di queste piante è inferiore a quella delle foto dipendenti pertanto si deve prestare attenzione allo sviluppo della coltivazione per apportare tutto quello di cui hanno bisogno in ogni momento.
In questo modo, è possibile germinare semi di marijuana autofiorenti in modo semplice. Se si seguono questi consigli, si potranno ottenere le piante più sviluppate e di dimensioni considerevoli.